Nel corso di sforzi prolungati il ruolo della mente è determinante per contrastare l’impulso di abbandonare i nostri obiettivi.
La conoscenza psicologica di sé aiuta a raggiungere un buon controllo inibitorio, cioè ad avere la capacità di bloccare quelle decisioni automatiche di rinuncia che spesso risultano essere dannose.
Durante i prolungati sforzi fisici e mentali è possibile resistere alla fatica contrastando i pensieri di fallimento, riattivando le nostre motivazioni, comprendendo le nostre emozioni e mantenendo una buona concentrazione.